- 16 IL GRUPPO / ITALY La storia PLANA 70 anni da protagonisti Fondata nel1955, Connecticut ha le sue radici in un grande progetto di ricerca sulla lavorazione delle materie plastiche e delle resine sintetiche, sviluppato da Montecatini Edison. Tra i collaboratori del grande gruppo italiano in quegli anni c’era anche Giulio Natta, premio Nobel per la chimica proprio per l’invenzione del materiale plastico che si distingueva per essere economico, durevole e adattabile. Sin dagli esordi, quindi, l’azienda si è distinta per l’innovazione tecnologica e l’uso di materiali all’avanguardia, producendo i primi prodotti in materiale plastico e le prime porte interne in resina sintetica e PVC a livello mondiale. Questo spirito pionieristico ha portato Connecticut a concentrarsi, a partire dai primi anni Sessanta, sulla produzione di porte in PVC per ambienti non residenziali, diventando un punto di riferimento nel settore. Tra gli anni ‘60 e ‘70 il primato tecnologico e lo sviluppo del settore delle materie plastiche hanno portato Connecticut ad una crescita esponenziale che ha portato l’azienda a contare anche 300 dipendenti. Quando sopraggiunge la crisi petrolifera, l’aumento del costo del petrolio rende le materie plastiche meno concorrenziali. La crisi coglie tutto il settore, ma la Connecticut reagisce grazie sia alla propensione alla ricerca e all’innovazione con nuovi prodotti che integrano elementi in alluminio, sia alla creatività nel design che diventa uno dei valori aggiunti delle loro porte. Oggi la Connecticut si distingue ancora per la sua capacità di affrontare e anticipare le sfide del mercato. Ne è la dimostrazione la scelta di entrare a far parte del gruppo Bertolotto che permette all’azienda di dare nuove forze e prospettive alla sua identità. DETTAGLIO PORTA QUADRA
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